Petromyscus (Thomas, 1926) è un genere di Roditori della famiglia dei Nesomiidi, unico membro della sottofamiglia Petromyscinae, comunemente noti come topi delle rocce.
Al genere Petromyscus appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 70 e 112 mm, la lunghezza della coda tra 80 e 103 mm e un peso fino a 20 g.[1]
Il cranio presenta un rostro lungo e sottile, una scatola cranica larga e appiattita e una costrizione infra-orbitale larga e liscia, mentre il fori infra-orbitali non sono particolarmente ingranditi. La bolla timpanica è relativamente rigonfia, il palato è lungo e largo ed è provvisto di due fori lunghi. I molari sono brachiodonti, ovvero con una corona bassa, hanno le cuspidi ben sviluppate, quelli superiori hanno tre radici mentre quelli inferiori ne hanno due. Gli incisivi superiori invece sono lisci e fortemente opistodonti, ovvero con le punte rivolte verso l'interno.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 0 0 1 1 0 0 3 3 0 0 1 1 0 0 3 Totale: 16 1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;Il corpo è tozzo con una testa piccola, orecchie grandi e arti relativamente corti. La pelliccia è lunga, soffice e setosa. Le zampe anteriori hanno 4 dita. I piedi sono corti e larghi, provvisti di cinque dita, con il quinto allungato e tutti muniti di artigli, la pianta è priva di peli eccetto il tallone. La coda è di lunghezza variabile ed è ricoperta di piccoli peli. Le femmine hanno 2 o 3 paia di mammelle.
Sono roditori rupicoli diffusi nelle regioni aride dominate da grandi ammassi rocciosi dell'Africa meridionale.
Il genere comprende 4 specie[2]:
Petromyscus (Thomas, 1926) è un genere di Roditori della famiglia dei Nesomiidi, unico membro della sottofamiglia Petromyscinae, comunemente noti come topi delle rocce.